Si riparte con un po' di mare formato che fa entrare belle onde nel fiordo di Nas.
Poco dopo il mare si placa e ne approfittiamo per una sosta "tecnica" (>>foto) fra alcuni scogli.
Sul capo Strefnorio c'e' un faro e comincia il paese di Armenistis con alcuni grossi alberghi orientati verso il tramonto. Appena girato il capo ci sono parecchi scogli.

Al mattino in rotta verso Armenistis

Il paese ha un porticciolo con pescherecci, e' molto costruito e denso di abitazioni, qualche taverna sul mare e si nota la chiesa all'interno con il tetto azzurro.

Il paese di Armenistis

Armenistis ha due spiagge molto belle e facilmente accessibili dalla strada che corre appena dietro, quindi molto affollate, in sabbia e separate da un promontorio con alberghi e ristorante.
Dietro entrambe le spiagge ci sono canneti con piccoli corsi d'acqua stagnante, all'interno della prima c'e' anche l'unico piccolo campeggio dell'isola.

La spiaggia di Armenistis

Il paesaggio cambia completamente, da rocce terribili a pendii piu' dolci con boschi di pini che ora si presentano un po' sofferenti dopo il grande incendio del 1997.
La seconda spiaggia, la piu' bella, ha un bel villaggio turistico realizzato come se fosse un paese con casette di differenti forme agglomerate a formare una unita' urbanistica conclusa, costruito intorno ad una torre in pietra probabilmente ripristinata.

La spiaggia di Mesachti

La spiaggia e' anche la piu' attrezzata dell'isola, tanto da essere il punto di ritrovo di parecchie compagnie di ragazzi.
Segue l'isolotto di Diapori su cui e' costruita la caratteristica chiesetta di Analipsis con tetto azzurro.

La chiesa sull'isolotto di Diapori

L'isolotto e' stato collegato al promontorio che racchiude la spiaggia con un molo a completamento del porto di Gialiskari.
Il paesino di pescatori si vede una volta passato il porto ed ha qualche taverna sul mare.

La costa torna a farsi rocciosa ma con pendenze piu' dolci.
Poco prima di capo Kantirma c'e' una spiaggetta di ciottoli molto grossi formata da un torrente invernale ed una grotta bassa.
Avlaki, poco prima di capo Kremasti, ha poche casette ed una taverna sul porticciolo con un grosso molo frangiflutti in cemento.

Il paesino di Avlaki

Spesso le spiagge sono dotate di una cabina in legno per cambiarsi di abito e di salvagente appeso ad un trespolo in bella vista.
Appena passato capo Kremasti si vede lontano Evdilos, il capo e' basso e roccioso con un porticciolo naturale servito da una strada sterrata.
La costa e' sempre bassa ma meno verdeggiante.

La spiaggia di Kampos e' simile alle spiagge di Armenistis ed e' preceduta da un'altra spiaggia con ciottoli scuri ed una con una taverna.

La spiaggia di Kampos

La spiaggia di Kampos, di sabbia, ha sul retro una piccola collinetta isolata inserita in un anfiteatro di pendii montuosi su cui si notano le tracce di terrazzamenti in parte ancora usati per la coltivazione.
Dal grosso canneto sul retro, con un fiumiciattolo stagnante, fanno capolino numerose piccole tartarughe d'acqua dolce che vengono a prendere i pezzetti di pane che gli offriamo, quasi dalle mani.

Tartarughe d'acqua a Kampos

Non mancano anche animali di dimensioni maggiori come mucche e vitelli che si abbeverano nello stesso specchio d'acqua.

Dopo il promontorio c'e' un'altra spiaggia di sabbia con parecchi sassi.
La spiaggia di Fytema, dove c'e' il campo di calcio. Non e' molto bella, pero' ha una simpatica taverna con un grosso spazio per i tavoli e dove poter ballare alla sera dopo aver bevuto un po' troppo.
Comincia il roccione su cui sono costruite le prime case di Evdilos.
Nella piccola insenatura rocciosa di fronte all'isolotto Kofinas, c'e' una scalinata che, dalla case del paese porta al mare sottostante con costa rocciosa.
Dopo lo scoglio inizia il lungo molo di Evdilos.

Credo infine che siamo stati molto fortunati a trovare un tempo cosi' clemente ed "anomalo" per la caratteristica di ventosita' delle isole greche.
Effettivamente, se solo il Meltemi si fosse messo decisamente a soffiare non credo che avremmo potuto seguire facilmente il periplo della costa nord-ovest.
O perlomeno avremmo certamente dovuto rallentare il ritmo e fermarci qualche notte in piu' in spiaggia a dormire sotto le stelle ... non male, a pensarci bene!

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